Giuseppe Friz, pellagrologo

Fu il medico condotto degli inzaghesi dal 1882 fino al decesso.

Egli non fu semplicemente il medico di un piccolo borgo di campagna, ma soprattutto una personalità di spicco nel campo medico, che preferì esercitare la professione in un paese di poche migliaia di abitanti piuttosto che in una città.

Fu infatti chiamato, per chiara fama di valente pellagrologo, dall’Amministrazione comunale di Inzago ad esercitare qui la professione medica allorchè si deliberò di investire cospicue risorse proprio per debellare la pellagra.

Nel 1890 fu nominato direttore dell’Asilo provinciale milanese per la cura dei giovani pellagrosi.

Membro della Reale Società Italiana di Igiene e dell’Accademia fisio-medico-statistica di Milano, rappresentò l’Associazione Medica Lombarda al Congresso nazionale di Medicina e Igiene che si tenne a Padova nell’ottobre 1889.

Durante quel Congresso che vide la partecipazione di oltre 600 medici e scienziati, il dott. Friz presentò una relazione sul lavoro minorile negli opifici facendo approvare una mozione di esclusione dei fanciulli da tutte le fabbriche insalubri.

La mozione fu poi recepita nella Legge sul lavoro minorile emanata alla fine del 1889.

Conferenziere apprezzato fu anche premiato nel 1900 per gli studi scientifici svolti e per l’attività di direttore del Pellagrosario.

Fu pure autore di scritti sulle più dibattute questioni politiche e sociali dell’epoca.

Fu un democratico e riformista e fece parte della Società di Mutuo Soccorso e della Cooperativa di credito di Inzago, con incarichi prestigiosi.

Bibliografia

Autore: NC

Datazione: NC

Numero scheda catalogo heritage: PIMEPC0032