Poeta satirico neoclassico, nato a Bosisio nel 1729. Di origini modeste, viene avviato alla carriera ecclesiastica e diventa precettore presso alcune famiglie aristocratiche come gli Imbonati e i Serbelloni che in estate risiedevano in Martesana.
Ritratto del poeta
Nel 1754 Parini viene chiamato da Maria Vittoria Serbelloni come precettore dei quattro figli maschi ricoprendo tale incarico fino all’autunno del 1762, quando lascia improvvisamente l’incarico. Negli anni della villeggiatura in Martesana Parini compose le odi La vita rustica e La salubrità dell’aria, direttamente ispirate dalle campagne della zona; nella seconda raffronta i dolci pendii della Brianza con la pianura del luogo, ricca di marcite e risaie e perciò malsana.
Potenzialità
Nel 1999, in occasione del bicentenario della morte del poeta, si sono organizzati concerti, rappresentazioni teatrali, ricostruzioni storiche e visite guidate nei luoghi della Martesana frequentati da Parini: palazzo Castiglioni a Bornago, villa Castelbarco a Vaprio d’Adda e villa Serbelloni a Gorgonzola.
Bibliografia
Claudio M. Tartari, Quaderni di Martesana n.1, 1999
Commenti
Pare che il motivo scatenante della rottura del poeta con i Serbelloni sia stato lo schiaffo dato dalla duchessa alla giovane figlia del musicista Sammartini proprio a Gorgonzola e che l’episodio abbia suggerito al poeta l’episodio de “La vergine cuccia”, dove un servitore viene licenziato e ridotto alla fame con tutta la famiglia per aver dato un calcio alla mordace cagnolina della nobile famiglia.