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Regolamento

Art. 1 – Istituzione

1. Il presente Regolamento disciplina le modalità di funzionamento, gestione e programmazione dell’Ecomuseo Martesana (qui di seguito Ecomuseo).
2. Il presente Regolamento tiene conto, in riferimento agli adempimenti di ordinaria e straordinaria gestione, delle indicazioni dei soggetti aderenti all’Ecomuseo.
 

Art. 2 – Sede

1. L’Ecomuseo ha sede legale presso Villa Daccò, via Badia, 44 –  20060 Gessate (Mi), Tel. 0239439854 email info@ecomuseomartesana.it sito web www.ecomuseomartesana.it
2. L’Ecomuseo prevede in seguito l’apertura di sedi operative.
3. Le sedi dell’Ecomuseo si avvalgono di spazi adeguati composti da: punto di accoglienza, sala riunioni/biblioteca, uffici amministrativi.
4. Le sedi operative dell’Ecomuseo ospitano il Centro d’interpretazione e documentazione dell’Ecomuseo, punto di consultazione per visitatori e studiosi. 
5. Le sedi operative sono aperte al pubblico e gestite secondo modalità da definirsi su indicazioni del Comitato di Gestione e Partecipazione e disponibilità degli aderenti; gli orari e le modalità di apertura delle sedi ecomuseali saranno rese note a mezzo sito web, stampa, locandine.  
6. Le sedi operative possono essere aperte anche al fuori dell’orario previsto per l’esercizio ecomuseale, ma solo, e nei limiti del possibile, su specifica richiesta (adeguatamente motivata) degli aderenti all’Ecomuseo. 
 

Art. 3 – Marchio

1. L’Ecomuseo adotta il seguente marchio esclusivo: scritta “ECOMUSEO MARTESANA” che circonda su due lati una veduta stilizzata di un ponte a due arcate con flusso d’acqua azzurra tra prati verdi, che contrassegna tutte le sue attività all’esterno, con la seguente motivazione: il logo interpreta fedelmente quanto previsto dal Piano Strategico di Città Metropolitana di Milano per la nostra Zona omogenea che è definita Zona di “infrastrutture verdi e blu per una città parco”.
 

Art. 4 – Dominio internet

1. L’Ecomuseo si avvale di un proprio dominio internet esclusivo e link di collegamento con altri siti web analoghi e affini.
2. L’Ecomuseo s’impegna ad aggiornarlo costantemente coerentemente con la programmazione ecomuseale.
 

Art. 5 – Centro d’interpretazione e documentazione

1. Ecomuseo Martesana intende avvalersi, in una logica di rete, di un Centro d’interpretazione e documentazione per diffondere i risultati della ricerca scientifica e didattico-educativa riferita alla storia, all’arte, alle tradizioni locali e all’ambiente.
2. Il Centro si avvale di spazi adeguati per la collocazione di eventuali raccolte e/o spazi espositivi e delle stesse risorse umane e strumentali a disposizione dell’Ecomuseo.
3. Gli orari e le modalità di apertura e consultazione seguono le stesse disposizioni e modalità di apertura previste per le sedi operative dell’Ecomuseo.
 

Art. 6 – Organi sociali

1. Per perseguire le finalità di cui sopra l’Ecomuseo si avvale dei seguenti organi sociali:
  • Presidente (rappresentanza legale);
  • Assemblea Ecomuseale;
  • Comitato di gestione e partecipazione (gestione);
  • Coordinatore (coordinamento);
  • Referente scientifico.
 

Art. 7 – Soggetti aderenti all’Ecomuseo

1. Possono aderire all’Ecomuseo le persone fisiche e giuridiche, gli enti locali, le associazioni sia pubbliche che private, le associazioni di volontariato senza scopo di lucro, i parchi e le riserve naturali su base locale e regionale, gli istituti di ricerca, le fondazioni, le cooperative di servizi.
2. Tra i soggetti pubblici territoriali possono aderire all’Ecomuseo:
  • la Città di Milano; 
  • i Municipi di Milano attraversati dal Martesana;
  • I Comuni della Zona Omogenea “Adda Martesana” di Città Metropolitana;
  • le associazioni locali e istituti di ricerca senza scopo di lucro con almeno una sede o accordi di collaborazione nel territorio ecomuseale;
  • gli operatori commerciali e imprenditoriali con almeno una sede nel territorio ecomuseale;
  • le Scuole e gli Istituti educativi con almeno una sede nel territorio ecomuseale.
3. Le richieste di adesione formale sono valutate dal Comitato di Gestione e Partecipazione che ne verifica i requisiti in conformità agli articoli dello Statuto dell’Ecomuseo; la decisione in merito è subordinata all’accettazione integrale dello Statuto e del Regolamento da parte dei richiedenti. 
4. Con l’adesione, gli aderenti si assumono l’obbligo di 
osservare lo Statuto, i Regolamenti interni e le Deliberazioni adottate dal Comitato di Gestione e Partecipazione e
partecipare attivamente alla buona riuscita delle iniziative e attività dell’Ecomuseo
sottoscrivere una quota annuale di adesione stabilita, anno per anno, dal Comitato di Gestione e Partecipazione a copertura delle spese di gestione e in misura  differenziata per tipologia di Socio.
In assenza di tale Delibera si considerano valide le quote definite per il precedente esercizio.
 

Art. 8 – Assemblea Ecomuseale

1. E’ costituita da un rappresentante o suo delegato per ciascun aderente.
2. Elegge i membri del Comitato di Gestione e Partecipazione (art. 9).
3. E’ convocata almeno due volte all’anno su iniziativa scritta del Presidente mediante fax o posta elettronica e ogniqualvolta se ne ravveda la necessità (con motivazione adeguata).
4. L’avviso di convocazione deve essere emesso almeno otto giorni prima della data stabilita per la riunione e deve contenere il luogo (sedi ecomuseali), il giorno, l’ora della seduta e l’indicazione degli argomenti posti all’ordine del giorno. 
5. Le sedute sono valide con la presenza prevista dall’art. 11 dello Statuto.
7. Le deliberazioni dell’Assemblea vengono prese con voto palese con le maggioranze previste dall’art. 11 dello Statuto e verbalizzate dal Coordinatore che funge da Segretario.
8. In caso di parità di votazioni, il voto del Presidente vale doppio.
9. Solo nel caso in cui si debba deliberare su persone o su questioni ad esse riferibili, la votazione avverrà adottando la procedura  riservata, cioè non palese. 
 

Art. 9 – Comitato di Gestione e Partecipazione

1. Il Comitato è eletto dall’Assemblea Ecomuseale ed è costituito da un minimo di cinque membri ad un massimo di nove, possibilmente in rappresentanza di tutte le componenti.
2. Il Comitato dura in carica tre anni ed è rieleggibile.
3. L’Ecomuseo è gestito in forma diretta dal Comitato di Gestione e Partecipazione in condivisione con enti locali, associazioni, istituzioni di carattere privato (senza scopo di lucro), operatori e soggetti economici che vi abbiano aderito con lettera formale di adesione e che ne costituiscono a tutti gli effetti parte integrante come da art. 11 successivo.
 

Art. 10 – Funzioni del Comitato di Gestione e Partecipazione

1. Il Comitato di Gestione e Partecipazione ha il compito di:
  • provvedere alla nomina del Presidente, del Coordinatore e del Referente scientifico dell’Ecomuseo; 
  • elaborare e condividere le decisioni necessarie per l’attuazione delle finalità dell’Ecomuseo e del suo processo di sviluppo; 
  • approvare il Piano Annuale delle Attività in attuazione del Programma Pluriennale, con il supporto del Referente scientifico;
  • individuare idonei organismi tecnici, con funzioni operative, e idonei organismi scientifici con funzioni propositive, consultive e di validazione;
  • individuare referenti/esperti esterni in base alle loro specifiche competenze scientifiche per la realizzazione delle iniziative ecomuseali;
  • contribuire a costituire un’ampia rete territoriale di “portatori di interessi” nell’interesse dell’azione ecomuseale.
  • garantire la trasparenza della contabilità e del bilancio ecomuseale.
 

Art. 11 – Modalità di partecipazione della comunità

1. L’Ecomuseo, in quanto espressione della cultura del territorio, si attiva, nel modo più proficuo al fine di coinvolgere nelle proprie attività la popolazione locale e le sue forme istituzionali (Comuni, scuole, biblioteche, pro loco, etc.) con specifiche strategie di coinvolgimento, incentivandone la partecipazione con iniziative quali incontri pubblici, manifestazioni, convegni di carattere storico, culturale, artistico, visite guidate, promozioni di prodotti tipici locali. 
2. L’Ecomuseo collabora con tutte le realtà operanti sul territorio al fine di consolidare l’identità ecomuseale, promuovendo eventi che valorizzino risorse e potenzialità del territorio.
3. L’Ecomuseo persegue il coinvolgimento attivo della comunità, delle istituzioni culturali e scolastiche, delle aziende turistiche e di altre forme associative nonché dei soggetti imprenditoriali locali, nella progettazione, cooperazione e gestione delle attività ecomuseali attraverso attività finalizzate ad uno sviluppo condiviso, sostenibile e ambientalmente compatibile con il territorio e le sue risorse. 
Tale coinvolgimento avverrà attraverso la stipula di accordi e convenzioni con le entità coinvolte.
4. Gli enti di cui sopra, in accordo fra di loro, s’impegnano a promuovere e organizzare iniziative didattiche, eventi e rievocazioni al fine di garantire una gestione attiva delle strutture ecomuseali.
5. L’Ecomuseo, al fine di assicurare il più completo conseguimento dei compiti statutari, può coordinarsi con altri organismi sia pubblici che privati oppure con altre associazioni che operino nel medesimo ambito o in ambiti ritenuti complementari e sinergici.
6. L’Ecomuseo promuove e organizza iniziative didattiche, di ricerca e di studio finalizzate allo sviluppo dell’Ecomuseo. 
7. L’Ecomuseo può proporre al Comitato di Gestione e Partecipazione di affidare ad associazioni locali e/o cooperative di servizi la gestione operativa di alcune iniziative ecomuseali mediante stipula di apposite convenzioni.
8. Al fine di assicurare la più larga partecipazione dei cittadini, il Comitato di Gestione e Partecipazione si può avvalere dell’ausilio dei rappresentanti della comunità, dell’associazionismo locale, del mondo produttivo, con un ruolo di tipo promozionale, per raccogliere istanze nonché per concertare le linee d’intervento e strategie di coinvolgimento della popolazione residente e della rete di operatori a vario titolo.
Tali rappresentanti partecipano ai lavori del Comitato di Gestione e Partecipazione su esplicito invito del Presidente e in relazione ai temi trattati; gli stessi contribuiscono con la loro azione al raggiungimento degli obiettivi ecomuseali, condividendone scopi statutari e regole interne di comportamento.
9. Su invito del Presidente possono partecipare alle riunioni del Comitato di Gestione e Partecipazione senza diritto di voto, i soggetti direttamente coinvolti in argomenti all’ordine del giorno o le persone competenti del cui parere il Comitato di Gestione e Partecipazione riterrà opportuno servirsi. 
 

Art. 12 – Presidente

1. Il Presidente:
  • è nominato dal Comitato di gestione e partecipazione fra le persone di provata moralità e competenza professionale;
  • è il rappresentante legale dell’Ecomuseo;
  • garantisce la corretta applicazione dello spirito ecomuseale in coerenza con i fini statutari dell’Ecomuseo stesso;
  • convoca e presiede le riunioni stabilite periodicamente del Comitato di Gestione e Partecipazione e ogniqualvolta lo ritenga necessario in relazione alla programmazione e agli impegni presi.

 

Art. 13 – Coordinatore

1. Il Coordinatore:
  • è individuato fra i membri del Comitato di gestione e partecipazione e nominato con atto formale;
  • deve dimostrare, attraverso il proprio curriculum vitæ, la competenza tecnico-scientifica adeguata alla gestione dell’ecomuseo.
2. L’incarico deve essere oggetto di provvedimenti aventi valore formale e comunque tale da garantire una durata che permetta il compimento dei programmi stabiliti.
3. L’atto formale di incarico deve contenere i requisiti richiesti e le responsabilità assegnate.
4. Il Coordinatore è soggetto a valutazione annuale da parte del Comitato di Gestione e Partecipazione; il mancato raggiungimento degli obiettivi assegnati dal Comitato di Gestione e Partecipazione può costituire causa di revoca.
 

Art. 14 – Funzioni del Coordinatore

1. Il Coordinatore:
  • partecipa alle riunioni del Comitato di Gestione e Partecipazione e funge da segretario verbalizzatore; 
  • svolge funzioni di coordinamento e di attuazione degli interventi promossi dall’Ecomuseo garantendone la gestione, la correttezza di esecuzione, la buona riuscita;
  • coordina l’attività dell’Ecomuseo in raccordo con il Comitato di Gestione e Partecipazione e gli attori esterni all’Ecomuseo;
  • predispone il Programma Annuale delle Attività da sottoporre al Comitato di Gestione e Partecipazione relativo a iniziative e progetti volti alla qualificazione, promozione e valorizzazione dell’Ecomuseo;
  • sente il parere del Referente scientifico in merito alla rispondenza delle azioni ecomuseali con i fini statutari;
  • predispone le richieste di finanziamento di pertinenza dell’Ecomuseo;
  • prepara la proposta di utilizzo dei fondi finanziari; 
  • predispone le modalità di monitoraggio dell’attività ecomuseale.
 

Art. 15 – Comitato scientifico

1. Il Comitato scientifico è individuato dal Comitato di Gestione e Partecipazione.
2. Il Comitato scientifico è composto da studiosi di storia, arte e tradizioni locali ed esperti in varie discipline con funzioni propositive, consultive e di validazione; il numero dei componenti è a discrezione del Comitato di gestione e partecipazione.
3. Il Comitato di Gestione e Partecipazione nominerà all’interno del Comitato scientifico un Referente scientifico in qualità di coordinatore unico al fine di garantire omogeneità di lavoro e coerenza con i fini statutari. 
4. Il Comitato scientifico predispone e attiva dei corsi di formazione per gli aderenti all’Ecomuseo al fine di migliorare la qualità dell’offerta di servizi quali lezioni didattiche rivolte alle scuole di ogni ordine e grado, visite guidate, consulenza didattica e scientifica in relazione alle iniziative e attività avviate dal Comitato di Gestione e Partecipazione.  
 

Art. 16 – Funzioni del Comitato scientifico

1. Il Comitato Scientifico:
  • assiste il Comitato di Gestione e Partecipazione nella valutazione delle attività ecomuseali;
  • promuove studi e ricerche attraverso il coinvolgimento delle associazioni locali; 
  • garantisce un adeguato livello scientifico nella programmazione e nella gestione delle attività ecomuseali; 
  • formula pareri in merito alla consistenza scientifica delle attività ecomuseali;
  • propone iniziative e studi di stimolo alle attività ecomuseali.

 

Art 17 – Referente scientifico

1. Il Referente scientifico dell’Ecomuseo è nominato con atto formale di incarico dal presidente su  indicazioni del Comitato di Gestione e Partecipazione.
2. Il Referente scientifico:
  • è scelto tra esperti di comprovata preparazione, competenza ed esperienza e deve possedere un adeguato titolo di studio e un curriculum professionale che evidenzi la coerenza con l’incarico affidato, nonché la competenza tecnico-scientifica adeguata alla gestione scientifica dell’Ecomuseo;
  • coordina il lavoro del Comitato scientifico;
  • resta in carica quanto il Comitato di Gestione e Partecipazione;
  • non partecipa alle riunioni del Comitato di Gestione e Partecipazione, ma può esservi invitato in qualità di consulente, senza facoltà di voto;
  • coordina i corsi di formazione per gli aderenti all’Ecomuseo predisposti dal Comitato scientifico al fine di garantire la necessaria coerenza scientifica.
 

Art 18 – Funzioni del Referente scientifico

1. Il Referente scientifico ha compiti di mera consulenza scientifica.
2. Il Referente scientifico 
assiste il Comitato di Gestione e Partecipazione nella definizione ed elaborazione dei progetti ecomuseali.
3. Il Referente scientifico contribuisce a:
  • definire gli indirizzi generali dell’attività ecomuseale;
  • esprimere un proprio parere sugli atti, le azioni, i progetti e programmi ecomuseali predisposti, illustrati ed esposti dal Comitato di Gestione e Partecipazione;
  • proporre linee guida e indirizzi per la realizzazione di iniziative e progetti volti alla qualificazione, promozione e valorizzazione dell’area ecomuseale; 
  • elaborare, su invito del Comitato di Gestione e Partecipazione, indicazioni e valutazioni periodiche sul funzionamento dell’Ecomuseo, anche al fine dell’accertamento della validità scientifica dell’attività ecomuseale.
 

Art. 19 – Risorse umane

1. L’ecomuseo garantisce la presenza di risorse umane, su basi volontarie, che lo assistono nello sviluppo delle sue attività e nella gestione delle strutture operative.
2. Le risorse umane sono reperite tra coloro in ambito locale che si dimostrino interessati al progetto ecomuseale e che dimostrino d’interpretarne lo spirito e le finalità.
3. L’Ecomuseo può chiedere agli enti locali la disponibilità a costituire e collaborare in gruppi di lavoro in merito a tematiche precise, tramite il personale tecnico degli enti stessi. 
4. La partecipazione a tali gruppi è da considerarsi tempo-lavoro, compatibilmente con le esigenze di servizio dei singoli.
 

Art. 20 – Risorse strumentali

1. L’Ecomuseo dispone di tutti i beni e attrezzature (informatiche, telefoniche, arredi, pubblicazioni e materiali vari) esistenti all’atto dell’istituzione per volontà dei soggetti aderenti o successivamente acquisiti. 
2. Le strutture dell’Ecomuseo, adibite a fini ecomuseali, rimangono nella titolarità e disponibilità dell’Ecomuseo, secondo le leggi vigenti e fino a prova contraria.
 

Art. 21 – Risorse e gestione finanziaria

1. Al fine del raggiungimento dei suoi scopi, l’Ecomuseo è dotato di una propria gestione finanziaria.
2. Le risorse finanziarie necessarie per la gestione ordinaria e straordinaria, per lo sviluppo e per lo svolgimento delle attività dell’Ecomuseo, sono reperite attivando tutti i canali disponibili.
3. Le risorse finanziarie derivano essenzialmente da:
  • quote annuali di adesione;
  • contributi devoluti dai Comuni aderenti; 
  • compartecipazione degli enti locali e delle associazioni nella realizzazione delle progettualità; 
  • finanziamenti erogati da altri soggetti pubblici e/o privati a titolo vario per specifici progetti ecomuseali; 
  • finanziamenti provenienti dagli attori e operatori economici su base locale; 
  • partecipazione a bandi regionali, europei, su base locale; 
  • donazioni a titolo privato; 
  • contributi e lasciti da privati cittadini, enti giuridici di natura privata e/o pubblica; 
  • proventi derivanti dalla vendita di proprie pubblicazioni, gadget, compensi per accompagnamento, visite guidate, lezioni didattiche in sede e sul campo, etc.
 

Art. 22 – Disposizioni finanziarie

1. La partecipazione all’Ecomuseo è su base esclusivamente volontaria, senza emolumenti.
2. I componenti del Comitato di Gestione e Partecipazione partecipano alle riunioni senza percepire alcun compenso.
3. Fanno eccezione solo i seguenti casi:
  • è previsto un emolumento per il lavoro e l’attività di consulenza del Referente scientifico; l’entità del compenso è stabilita con apposita Delibera formale dal Comitato di Gestione e Partecipazione e può variare su base annuale; ogni ulteriore variazione dovrà essere approvata dal Comitato di Gestione e Partecipazione;
  • sono previsti emolumenti per gli esperti del Comitato scientifico quand’essi operino in nome e per conto dell’Ecomuseo;
  • sono previsti gettoni di presenza per coloro che presteranno servizio d’apertura e gestione delle sedi operative dell’ecomuseo, per i gestori del sito web, per le visite guidate, per il lavoro di segreteria, per il lavoro inerente al Centro d’interpretazione e documentazione dell’Ecomuseo;
  • sono previsti rimborsi spese per tutti coloro che eseguiranno ed effettueranno operazioni su incarico e mandato del Comitato di gestione e partecipazione e dimostrino, dietro adeguata rendicontazione formale, di aver operato per l’esercizio delle attività a loro affidate dal Comitato di Gestione e Partecipazione. 
 

Art. 23 – Recesso

1. E’ consentito a ciascun aderente all’Ecomuseo il recesso, decorso almeno un anno dall’adesione. 
2. La richiesta formale deve essere presentata al Comitato di Gestione e Partecipazione in qualità di organo decisionale entro il 30 settembre di ciascun anno e diventa operante dal 1 gennaio dell’anno successivo.
 

Art. 24 – Disposizioni finali

1. Per tutto ciò che non è espressamente previsto dal presente Regolamento, si applicano le disposizioni previste dal Codice Civile e dalle leggi vigenti in materia.
2. Tutti i membri dell’Ecomuseo sono tenuti all’osservanza del Regolamento.
 
 
 
Letto e approvato dall’Assemblea dei Soci in data 12/12/2020