La colonna votiva ricorda la peste cosiddetta di san Carlo che nel biennio 1576 – 77 colpì con particolare virulenza il Milanese. Si trova all’ingresso occidentale del paese, all’incrocio delle vie che portavano alle fosse comuni approntate per far fronte all’emergenza sanitaria.
La colonna all’ingresso ovest di Gorgonzola.
Un alto basamento in arenaria finemente scolpito regge una colonna tuscanica in granito rosa, sormontata da una sfera dove poggia una croce in ferro tra volute. La Colonna osserva la tipologia tradizionale delle colonne votive del periodo borromaico.
Note
Carlo Borromeo mise a disposizione tutte le sue energie per recare conforto e assistenza spirituale agli ammalati della diocesi, spesso contravvenendo alle disposizioni sanitarie che proibivano processioni e assembramenti.
Bibliografia
Damiano Muoni, Melzo e Gorgonzola, Milano 1866
Fedelio Mattavelli, Gorgonzola, ivi 1990