Il quartiere di Lavanderie fu inaugurato a Segrate nel 1929 per volere della Società Mutua Cooperativa fra i Proprietari Lavandai di Milano
Fotografia con l’inaugurazione del quartiere Lavanderie
Costruito insieme ad un altro villaggio in via Teramo (Barona), il quartiere di Segrate era inizialmente costituito da una serie di villette fra la via Cipriano Borioli (intitolata all’amministratore della Società Cooperativa e progettista) e la via Antonio Radaelli (intitolata al podestà di Segrate), a cui si aggiunsero altri edifici residenziali e una Lavanderia Sociale (una delle prime lavanderie industriali che serviva i grandi clienti o svolgeva il lavoro dei soci se momentaneamente impediti).
Le villette del quartiere erano così suddivise:
– il primo piano accoglieva le camere da letto
– il piano terra ospitava gli altri locali abitativi e la lavanderia
– la lavanderia custodiva una vasca in cemento, con acqua corrente e lavatoi, altri vasconi funzionali e il torchio
– il giardino era sede della stesura dei panni
Le celebrazioni religiose avvenivano presso l’Oratorio del Santissimo Crocifisso, mentre dal 1939 fu inaugurata la chiesa della Beata Vergine Immacolata presso il locale di una lavanderia in disuso; da qui partiva periodicamente la processione mariana, durante la quale la statua della Beata Vergine Immacolata attraversava le vie del paese.
Il quartiere usava inoltre celebrare l’Esaltazione della S. Croce, a ricordo della consacrazione delle basiliche sul Golgota e sul Santo Sepolcro fatte costruire dall’imperatore Costantino nel 335; con la chiusura della Cascina Ovi Inferiore nel 1993 la celebrazione religiosa si è trasformata in un evento cittadino.
Nel quartiere di Lavanderie si ricordano inoltre:
– Cascina Ovi Inferiore e Oratorio del Santissimo Crocefisso, risalenti al XIV-XV secolo
– Cascina Ovi Superiore
– Cascina Olgia, risalente probabilmente al XIV secolo, e chiesa di S. Antonio (oggi distrutte)
– Cascina Olgetta, risalente al XIV secolo
– Cascina dell’Orto, risalente circa al XIII secolo
Note
La Società Mutua Cooperativa fra i Lavandai Proprietari di Milano fu fondata nel 1866 da un gruppo di lavandai nello spirito del mutuo soccorso; possedeva un gran numero di lavanderie che affittava ai propri iscritti, aveva una Cassa di Risparmio e uno stabilimento di produzione diretta dei prodotti necessari al bucato.
Nell’attuale zona milanese “Cascine Doppie” la Società possedeva inoltre un villaggio di famiglie di lavandai, il quale tuttavia fu smantellato e sostituito dal 1929 con altri due villaggi a Segrate e Barona.
Nel 1976 la Società fallì a causa del prevalere degli interessi privati su quelli comunitari.
Azioni suggerite
Visite guidate periodiche; percorso educativo in loco per adulti e per bambini sulla storia del quartiere; cartello esplicativo in loco.
Bibliografia
Tangari C., Lavanderie di Segrate. Immagini di una storia, Parrocchia Beata Vergina Immacolata, Monza 2000.
