Menu Chiudi

Martirio di San Lorenzo

Localizzazione: Chiesa vecchia dei Santi Cornelio e Cipriano – Bornago

 

La tela raffigura San Lorenzo come un giovane diacono con la graticola, simbolo del suo martirio, seguendo l’iconografia tradizionale.

 

Immagine

Natale Riva, 1871, Grande formato (dimensioni non verificate causa collocazione difficile da raggiungere), Olio su tela, Parete destra

Descrizione

La tela è stata eseguita nel 1871 dal pittore Natale Riva su commissione del parroco Giovanni Battista Colombi.

É l’unica tela ad essere rimasta nella vecchia Chiesa Parrocchiale dei Santi Cornelio e Cipriano.

L’opera del Riva è caratterizzata da toni pastello che contribuiscono a dare all’evento raffigurato una dimensione idilliaca.

I toni chiari e la presenza nelle opere di una dimensione sognante e fiabesca sono attributi che si riscontrano in tutta la produzione artistica del pittore canonichese.

La tela di Bornago è stata restaurata negli anni Ottanta del XX secolo dal pittore polacco Jurek Sztekiel.

Note

Natale Riva (Canonica d’Adda, 1835, Vaprio d’Adda,1895) iniziò a frequentare l’Accademia di Brera quando quest’ultima era ancora sotto l’influenza artistica di Giocondo Albertolli.

Nel 1854 conseguì il primo premio per il concorso alla scuola degli ornamenti.

Studiò pittura con Francesco Hayez e partecipò, volontario, ai moti risorgimentali.

Affrescò la parrocchia di Vaprio, il Santuario carmelitano di Concesa, varie edicole, le chiese di Filago e Canonica d’Adda, la cappella cimiteriale di Fara Gera d’Adda.

Nell’abside del convento carmelitano di Concesa, si ritrasse tra gli spettatori all’Assunzione della Vergine Maria.

Morì affrescando il Sacrificio di Isacco nella chiesa di Vaprio.

Al suo pennello si devono anche ritratti vibranti, bozzetti e nudi di libera mano dove il suo genio artistico si espresse più liberamente.

Potenzialità

Se correttamente promossa, l’opera potrebbe diventare una risorsa preziosa per la comunità, contribuendo a valorizzare la cultura locale.

Criticità

La mancanza di visibilità e comunicazione efficace può impedire all’opera di raggiungere un pubblico più ampio, limitandone l’impatto culturale e artistico.

Azioni suggerite

È essenziale implementare strategie di comunicazione efficaci, coinvolgere la comunità locale, e sfruttare piattaforme online e offline per promuovere l’opera.

Bibliografia

https://drive.google.com/drive/u/0/folders/1IgLX9mNLRsePc70qeL3dbsna2JXhfJjU

Autore: Federica Orlotti
Datazione: 1871
Numero scheda catalogo heritage: PIAROP0037