Il più piccolo degli uccelli europei, da noi sverna in zone ricche di alberi
Lunghezza 8-9,5, apertura alare 12-15.
Il maschio ha la striscia sul capo più arancione, mentre la femmina l’ha gialla.
In Italia, la specie è ben diffusa in boschi naturali e artificiali di aghifoglie con abbondante sottobosco, ma anche pinete litoranee e boschi misti di conifere e latifoglie, parchi e giardini urbani.
Da noi è solo svernante.
Vive in zone boscate anche suburbane con parchi e giardini, stagni ed ex cave d’argilla con siepi e boschetti.
Si ciba di insetti, aracnidi, miriapodi, molluschi e larve.
E’ una specie solitaria durante tutto l’anno.
E’ abbastanza facilmente individuabile soprattutto per il suo tipico richiamo, anche se più difficilmente visibile.
Bibliografia
Wikipedia, www.agraria.org/faunaselvatica.htm, www.uccellidaproteggere.it/Le-specie/Gli-uccelli-in-Italia/Le-specie-protette, www.entropy.it/fotografia/uccelli/canti/