Uccello palustre famoso per i combattimenti fra maschi, da noi è solo di passo con pochi esemplari svernanti.
Lunghezza 40-42, apertura alare 75-80.
In inverno maschio e femmina si distinguono solo per le dimensioni, maggiori nel maschio.
Si nutre esclusivamente di invertebrati, soprattutto insetti, crostacei e vermi, ed in particolar modo di larve di ditteri, che cerca a terra fra la vegetazione e il terreno di zone umide.
Occasionalmente mangia anche sostanze vegetali come semi e alghe.
Durante lo svernamento conduce una vita gregaria, in piccoli gruppi, generalmente sta a terra, ma saltuariamente si posa su alberi e cespugli.
Bibliografia
Wikipedia, www.agraria.org/faunaselvatica.htm, www.uccellidaproteggere.it/Le-specie/Gli-uccelli-in-Italia/Le-specie-protette, www.entropy.it/fotografia/uccelli/canti/