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Bosco del fontanile Lodi o Bosco del Funtanun

Localizzazione: Cernusco sul Naviglio – Via del Fontanile

Il “Bosco del fontanile Lodi” o “Bosco del Funtanun” è una piccola selva a nord-ovest della città inserita nel PLIS Est delle Cave.

Immagine

Foto 1: particolare Bosco del Fontanone

Foto 2: foto aerea dell’area interessata

Descrizione

L’area del bosco si trova a nord-ovest della città, verso il confine tra Cernusco sul Naviglio e il territorio di Brugherio.

Il bosco si estende su una superficie totale di circa 101.000 mq. (10 ettari) sui quali si alternano una zona boschiva e alcuni campi agricoli.

Non si tratta di un relitto dei boschi planiziali che secoli fa ricoprivano la pianura padana ma è l’evoluzione di una sorta di rimboschimento attuato verso la fine degli anni ’80 dall’Azienda Regionale delle Foreste con metodologie quanto meno approssimative.

Il bosco infatti non compare nella mappa ottocentesca del Radetzky, così come non compare neppure sulla mappa dell’IGM degli anni Cinquanta del secolo scorso, ma lo si vede solo a partire dalla CTR del 1994 e nelle recenti immagini satellitari.
A distanza di quasi trent’anni dall’intervento dell’Azienda Regionale delle Foreste, il risultato sperato risulta in parte disatteso: molte delle specie scelte per quest’area non erano adatte all’ambiente in cui erano state piantate e per questo erano cresciute in modo non sicuro e in molti casi si erano ammalate.

La mancanza di manutenzione puntuale negli anni ha quindi portato alla necessità di un intervento per poter nuovamente rendere sicura e fruibile l’area.

Così nel 2015, per ovviare anche alla presenza invasiva di alcune specie estranee (robinia e quercia rossa)  il bosco è stato oggetto di un progetto di riqualificazione voluto dall’Amministrazione comunale.

Il progetto nasceva da uno studio, promosso dal comune di Cernusco come ente capofila, condotto insieme al Comune di Bussero e a numerose aziende agricole del territorio, dal titolo “Tutelare il paesaggio e gli spazi aperti agricoli tra Martesana, Villoresi e Molgora”.

Tale studio ha permesso di partecipare a un bando di Fondazione Cariplo e aggiudicarsi un finanziamento che ha coperto il 55% del costo complessivo dell’intervento.

L’intervento, effettuato tra il 2015 e il 2016, ha compreso la rimozione delle piante pericolanti e malate, la pulizia dell’area, la piantumazione di 1250 piante e 4450 arbusti, la realizzazione di percorsi con aree sosta, la collocazione di pannelli che illustrano, oltre alla storia del bosco, la flora e la fauna presenti.

Note

L’altisonante nome alternativo di “bosco del legionario”, non ha chiare origini, ma è entrato in tempi recenti nella toponomastica sovracomunale, forse legato al fatto che negli anni ’50 a nord della città furono trovati reperti di epoca romana.

Interpellati a tal proposito, gli esperti del GAEM (Gruppo Archeologico Est Milanese) hanno però asserito che il nome è senza fondamento, in quanto dei tre siti di epoca romana conosciuti di Cernusco, quello più a nord-ovest e più vicino al moderno bosco del fontanone, era costituito da un interessante corredo funebre datato a cavallo tra la seconda età del Ferro e l’epoca della prima romanizzazione, tuttavia i reperti erano delle comuni stoviglie di uso casalingo e non vi è assolutamente alcun elemento che faccia pensare al corredo funebre di un soldato. 

Potenzialità

Il Bosco del Fontanone, come del resto il PLIS su cui insiste, deve essere inquadrato in un’ottica diversa rispetto a quella dei parchi urbani. Il bosco è un ecosistema ricco, migliora la qualità dell’aria, della falda superficiale, spezza la bolla termica della metropoli, regala un paesaggio piacevole ed offre rifugio a piccoli mammiferi, anfibi e diverse specie di uccelli che arricchiscono e migliorano la nostra qualità della vita.

Criticità

Erroneamente chiamato anche Bosco del legionario.

Il problema della manutenzione continua.

Azioni suggerite

Il Bosco del Fontanone andrebbe valorizzato avvalendosi di tecnici professionisti che operino in sinergia con l’associazionismo locale, che con la continua osservazione e presenza sul campo traggano un quadro completo e costantemente aggiornato dello stato di fatto.

Scopri il nostro itinerario turistico Mi.Ma.Mu. Milano, Martesana, Muzzetta

Autore: Bene Comune Cernusco
Datazione: 2020
Numero scheda catalogo heritage: PPPAAM0017