La chiesa parrocchiale di Carugate, intitolata a Sant’Andrea apostolo, appartenne, dall’origine, alla pieve di Vimercate.
La chiesa parrocchiale di Carugate come appariva nei primi decenni del secolo scorso
Non è nota la data della sua fondazione, né quando venne eretta a parrocchia, potendo così assolvere a quelle funzioni che anticamente erano prerogative esclusive delle chiese pievane.
La citazione più antica, come per la maggior parte delle chiese milanesi, è riportata nel Liber Notitiae Sanctorum Mediolani di Goffredo da Bussero, opera risalente alla fine del XIII secolo.
La troviamo, poi, citata nel Notitia Cleri Mediolanensis del 1398 e nel Liber Seminarii del 1564 come rettoria.
A partire dalla fine del 1500, con l’arcivescovo Carlo Borromeo, si hanno a disposizione numerose relazioni delle visite pastorali alle parrocchie della Pieve di Vimercate, tra le quali figura anche quella di Carugate.
Le relazioni delle visite pastorali hanno permesso di conoscere non solo la struttura architettonica dell’antica chiesa parrocchiale di Carugate, ma anche i suoi altari minori e l’elenco delle reliquie in essa custodite, nonché la sequenza dei parroci che si sono succeduti alla sua guida.
La chiesa subì vari rifacimenti e ampliamenti nel corso dei secoli, a causa dell’aumento della popolazione.
Alla fine dell’Ottocento vi fu un importante intervento a livello strutturale che definì l’attuale disegno a croce latina con tre navate.
Nel 1925, la parrocchia venne elevata alla dignità di Arcipretura per volere di Papa Pio XI (Achille Ratti, che a Carugate aveva trascorso parte della sua fanciullezza), rendendola sede di Vicariato foraneo in luogo (ossia senza parrocchie da essa dipendenti) e scorporandola dalla pieve di Vimercate.
Note
Con la riforma post conciliare della Diocesi milanese, la parrocchia di Carugate venne inserita nel Decanato di Cernusco sul Naviglio. Nel contesto del decanato, la parrocchiale di Carugate continua a conservare il titolo di chiesa arcipretale
Potenzialità
La chiesa arcipretale di Carugate e tutto il sagrato antistante sono stati riqualificati, da un punto di vista urbanistico, negli ultimi decenni del secolo scorso e si trovano all’interno di un’isola pedonale. La chiesa contiene alcuni quadri e alcune statue di buona fattura, collocati in corrispondenza dell’altare maggiore e degli altari minori laterali
Azioni suggerite
Concordare eventuali visite direttamente con il parroco
Bibliografia
Il paese di Carugate; A. Tornaghi; BCC di Carugate; 2006
Una Chiesa dal volto nuovo; A. Tornaghi; CRA di Carugate; 1990
La diocesi di Milano alla fine del secolo XIII – Chiese cittadine e pievi forensi nel “Liber Sanctorum” di Goffredo da Bussero; G. Vigotti; Edizioni di Storia e Letteratura; Roma; 1974
Commenti
A Carugate vi sono alcuni cultori di storia locale che hanno una profonda conoscenza dei luoghi e delle tradizioni cittadine, sia da un punto di vista civile, sia per quanto riguarda l’aspetto religioso. Le loro competenze potranno risultare sicuramente utili per eventuali visite guidate