Monumentale ponte in granito rosa di Baveno sorretto da due poderose spalle in muratura, posto all’ingresso occidentale di Gorgonzola.
All’incrocio tra via San Marco e via Pontaccio il naviglio entrava nella sua dimensione urbana.
Ponte sul naviglio della Martesana in viale Monza
Conche, ponti
Il vecchio ponte sul naviglio a schiena d’asino fu ristrutturato e allineato con la sede stradale di via Adriano nei primi decenni del ‘900.
Cassina de’ Pecchi è legata alle vicende del Ponte del Colombirolo sulla Postale Veneta, punto viario nodale, conteso dalle frazioni limitrofe, che trascinò i Comuni in un’estenuante disputa sui carichi della realizzazione del nuovo ponte costruito poi tra il 1888 e il 1892.
La Conca di Villa Fornaci è un manufatto in ferro ad imitazione del modello vinciano.
Risale, nelle forme attuali, agli anni 30 del secolo scorso. E’ lunga 33 metri e permette di superare un dislivello di 1,83 metri.
E’ situata ad est del centro storico di Inzago, all’incrocio della strada alzaia con la via Filippo Turati, in una zona industriale.
Il dislivello che i barconi dovevano superare tra l’incile di Trezzo e la conca di Gorla era di 27 metri; la prima conca di navigazione fu edificata nel 1468 a Gorla, una seconda nel 1469 a Cernusco Asinario e una terza tra il 1474 e il 1480 alla Cassina de’ Pom.