Il 20 ottobre 1944 184 alunni e 14 maestre, la direttrice e il personale ausiliario della Scuola Elementare Francesco Crispi furono orrendamente straziati da una bomba caduta nella tromba delle scale mentre cercavano di scendere nei rifugi. La piazza fu ribattezzata: Piazza dei Piccoli Martiri di Gorla.
Piazza Piccoli Martiri a Gorla
Con la liberazione la fine di un incubo, ma anche il carico di un’enorme responsabilità: la ricostruzione della dignità umana così fortemente provata dalle vicende e dalle atrocità belliche.
Dopo la lenta faticosa ricostruzione di ciò che era andato perduto, case, scuole, fabbriche, luoghi di culto e ritrovo, venne eretto un monumento presso il ponte vecchio di Gorla a ricordo dell’eccidio e latore di un accorato appello contro la guerra immortalato nell’immagine straziante della madre con il bimbo esanime in braccio.
La piazza fu ribattezzata in quell’occasione: Piazza dei Piccoli Martiri di Gorla.